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Vision

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Non ho radici ma piedi per camminare”

Lorenzo Cherubini

La TERRA è la nostra Casa, ma ormai non se la passa più tanto bene. E la colpa è nostra.

Se ogni casa funzionasse come un ecosistema possibilmente autonomo nella produzione della propria energia e sprecasse al contempo minori risorse possibili, tutto il Pianeta guarirebbe.

Se è tutto così semplice…perché non farlo?

Intanto io ho deciso di mettermi in cammino…perché so “che ogni lungo viaggio inizia con il primo passo” (Lao Tze).

E tu…sei dei nostri?

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Gli alberi: che grandiose creature viventi!
Si stagliano alti verso il cielo, sfidando ogni tempo, sicuri di farcela, sicuri perché le loro radici affondano profondamente nella TERRA.

Noi uomini, invece, come dice Lorenzo, non abbiamo radici che ci tengano ben saldi sulla terra.

Abbiamo piedi fatti per muoverci, per essere sempre in cammino nel nostro percorso.

E sono milioni di anni ormai che l’uomo è in cammino sul Pianeta e di strada ne ha fatta tanta.

Per migliorare la propria qualità di vita sulla Terra, sul Pianeta.

La TERRA è la nostra Casa, ma ormai non se la passa più tanto bene. E la colpa è nostra.

L’uomo l’ha colonizzata e abitata ma ha anche profondamente trasformato il suo ambiente devastandolo e depredandolo.

L’ecosistema Terra sembra non sia più molto a lungo compatibile con l’uomo sprecone e rapace delle risorse del Pianeta.

Chi vincerà?

L’uomo colonizzatore rapace o il Pianeta?

Io la risposta a questa domanda non la conosco, ma so come voglio vivere oggi e come voglio insegnare a vivere ai miei figli.

In armonia con il Pianeta e le sue risorse.

Vivere cioè senza sprecare inutilmente le mille forme di energia che il Pianeta ci offre: acqua, aria, terra, sole,

E questo diventa possibile se si pensa alla propria casa come un modello in piccolo del Pianeta, cioè come un piccolo ecosistema dove tutto è utile e funzionale e nessuna risorsa prodotta viene sprecata.

Qui infatti vi sto parlando della mia “Vision” e quindi è lecito pensare “in grande”.

Se ogni casa funzionasse come un ecosistema possibilmente autonomo nella produzione della propria energia e sprecasse al contempo minori risorse possibili, tutto il Pianeta guarirebbe.

Meno gas serra spediti nell’aria, meno acqua inquinata, meno rifiuti da smaltire, zero sprechi energetici porterebbero ad una riduzione veloce e drastica delle spese di gestione della casa e dunque innalzerebbero la qualità della vita di ognuno di noi.

Come può una casa diventare un virtuoso ecosistema?

PIU’ SEMPLICE DI QUANTO SI CREDE.

Intanto puntando tutto sulle energie “green” (solare, elettrico, fotovoltaico, domotico)

Poi elaborando per ogni abitazione una diagnosi di gestione e risparmio energetico personalizzata e garantendo con un progetto di manutenzione regolare degli impianti il corretto e armonioso funzionamento degli stessi.

Aria, acqua, terra e fuoco sono gli elementi naturali del Pianeta ma sono anche presenti in ognuna delle nostre abitazioni.

L’ecosistema casa ha bisogno di regolare costantemente il calore, il grado di umidità, la temperatura dell’acqua e la temperatura della struttura in sé.

Se i quattro elementi in ogni abitazione sono regolati correttamente, lavorano in armonia e creano una condizione di vita ottimale per l’uomo. Noi la chiamiamo EcoSistemaCasa.

Viceversa l’abitazione diviene inospitale e difficile da abitare, proprio come sta succedendo al nostro Pianeta.

Una maggiore attenzione per la conduzione energetica delle abitazioni si tradurrebbe infine anche in un immenso risparmio di risorse familiari che potrebbero essere devolute interamente al benessere delle persone e non alla gestione delle emergenze della casa.

Se è tutto così semplice…perché non farlo?

Intanto io ho deciso di mettermi in cammino…perché so “che ogni lungo viaggio inizia con il primo passo” (Lao Tze).

E tu…sei dei nostri?